Come vestirsi al matrimonio 2025? Si potrebbero riempire pagine intere, ma a nostro giudizio la sintesi nasce da tre concetti: sobrietà, originalità, eleganza. Si tratta di parole astratte finchè non vengono coniugate in maniera concreta, lo sappiamo. Noi della Gino Baudino continuiamo a pensare, nella nostra interpretazione un po’ subalpina, che “less is more”; non ci piacciono gli eccessi, sia per gli sposi sia per gli invitati, ma nello stesso tempo siamo consapevoli che si debba far capire agli invitati quali siano i veri protagonisti: lui e lei. E’ necessaria la ricerca di estro e originalità di colore e modello, ma senza mai esagerare. Un discorso diverso per quanti invece desiderano osare, oppure prediligono impostazioni poco formali, dette anche boho chic . In tal caso spesso c’è una nostra proposta colorata (o bianca) e tessuti alternativi, lini compresi.
Per i modelli proponiamo i grandi classici uomo, mono e talvolta doppio petto, e i capi più specialistici quali smoking e mezzo tight. Per la donna non trattiamo il classico da sposa, ma ci sono diverse alternative nell’abito più giacca, il tailleur e l’abito lungo. I colori della stagione sono spesso arditi, Manuel Ritz arriva al lilla e Corneliani al bianco, mentre per le femminucce Musani e Kaos si sono scatenate. Il tutto è davvero da vedere e toccare con mano. Necessità di informale appuntamento. Ti ricordiamo che da uomo i marchi cerimonia trattati sono: Canali, Corneliani Code, Tagliatore, Manuel Ritz, Latorre e Digel. A Torino da Gino Baudino in via Pigafetta 49/G, in zona Crocetta.